Cistite acuta nella donna

La cistite acuta nella donna è un'infezione della vescica causata nella maggior parte dei casi da batteri intestinali, soprattutto Escherichia coli, che normalmente contaminano la regione intorno all'ano e la vagina e che quindi possono risalire in vescica attraverso l'uretra.
Una volta raggiunta la vescica, i batteri aderiscono all'urotelio tramite fimbrie e producono tossine e sostanze infiammatorie, determinando infiammazione della mucosa vescicale.
Ne derivano i sintomi tipici: bruciore durante la minzione , urgenza, aumento della frequenza minzionale e dolore o peso sovrapubico.
Sintomi di cistite acuta
La infiammazione della mucosa vescicale dovuta alla presenza dei batteri determina i sintomi tipici della cistite:
- Dolore o bruciore durante la minzione;
- Sensazione di urgenza urinaria;
- Minzione frequente sia di giorno che di notte;
- Dolore sovrapubico.
Servono esami per diagnosticare la cistite?
La diagnosi di cistite acuta si basa principalmente sui sintomi caratteristici, come bruciore durante la minzione, bisogno urgente e frequente di urinare e dolore sovrapubico.
Il medico può eseguire un esame delle urine per verificare la presenza di globuli bianchi, sangue o batteri e, nei casi ricorrenti o complicati, una urinocoltura per identificare il germe responsabile e scegliere l'antibiotico più adatto.
Tuttavia i sintomi della cistite acuta sono abbastanza tipici e il trattamento antibiotico deve iniziare al più presto per non protrarre troppo il disagio della paziente.
Trattamento della Cistite Acuta
Si basa sull'assunzione empirica di una sola dose di antibiotico (Fosfomicina 3000 mg, detta anche Monuril). Se lo si assume con le seguenti modalita' si massimizza l'efficacia e si riduce la incidenza di effetti collaterali come la diarrea (effetto collaterape piu frequente):
- scioglere il contenuto di una bustina in mezzo bicchiere di acqua;
- bere alla sera al momento di coricarsi dopo avere svuotato la vescica;
- non bere nelle tre ore precedenti all'assunzione (al fine di avere le urine concentrate, concentrare meglio l'antibiotico nelle urine e minimizzare il bisogno di urinare durante la notte).
🚨 Quando rivolgersi subito al pronto soccorso
La cistite acuta può essere gestita a domicilio se in possesso di una dose di fosfomicina. Se questa terapia non dovesse funzionare o se si dovesse ripresentare spesso (cistite ricorrente), si può chiedere aiuto al medico curante. Tuttavia è importante recarsi immediatamente al pronto soccorso se compaiono uno o più dei seguenti segnali:
Febbre alta, brividi o malessere generale → possibile diffusione dell'infezione ai reni (pielonefrite);
Dolore intenso al fianco o alla schiena, nausea o vomito;
Sangue abbondante nelle urine o urine molto torbide e maleodoranti;
Incapacità di urinare o dolore molto forte durante la minzione;
Gravidanza in corso con sintomi di cistite o febbre;
Persone con problemi renali, diabete, immunodepressione o altri disturbi cronici che possono complicare l'infezione.
Conclusione
La cistite acuta è una condizione comune ma gestibile con una diagnosi tempestiva e un trattamento appropriato. L'80% delle cistiti interviene dopo un rapporto sessuale, quindi è importante seguire la prevenzione specifica. Infatti, adottare uno stile di vita sano e misure preventive può ridurre significativamente il rischio di episodi futuri. Tuttavia, è fondamentale rivolgersi a un medico nei casi intrattabili o fare attenzione ai segnali di allarme che preludono a complicanze serie che meritano l'attenzione del pronto soccorso.
